Li vediamo partire

Li vediamo partire
sui vecchi camion e cingolati
moderni cavalieri
contro i fedeli infedeli di Mosul.
Li vediamo sorridenti
ragazzi con la lunga barba
spuntata da poco,
impolverati e logori
con vestiti in finto nuovo
indossati come armature.
Ragazzi come tanti
che per riavere la propria casa
dove vivere
vanno a morire
in questa lurida guerra pagata da altri.
Vediamo partire donne e ragazze,
novelle erinni con il velo strappato
dalla tracotanza di uomini
presunti oracoli di un Dio ingannato.
Come amazzoni con ferite e morte
combattono libere per il diritto,
legge e valore che quel Dio
ha dato a tutti.
Vediamo bambini squassati,
piangenti, assetati, sconvolti,
arruolati scudieri o scudi essi stessi,
uccisi dal fucile, da bombe
e dal vile che paga questa guerra.
Li vediamo partire
e ci arriva il rumore, il rimbombo
dai nostri saloni con schermi piatti
o sotto il piumone cercando un canale
e finalmente troviamo
il grande fratello.

Biagio Lombardi

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