Piano operativo ASL Frosinone "Salute senza Esclusioni"

E' stato approvato il Piano operativo aziendale "Salute senza esclusioni: per un servizio sanitario attivo contro le disuguaglianze. (del. ASl FR n. 774 del 09/06/2014.
Il progetto organizza operativamente le attività da svolgere durante questo anno, nella speranze, e certezza, che tutto possa essere confermato per il prossimo anno.
Il presente piano agisce in continuità con gli obiettivi ed i risultati conseguiti nel 2013 e oggetto di rendicontazione. Per il 2014 è stato previsto, dalla Regione Lazio, un importo complessivo di € 123.257,81 per il raggiungimento di obiettivi per ciascuna linea progettuale, così come di seguito evidenziato. Alcuni di questi obiettivi prevedono, per il loro raggiungimento, l’attivazione di risorse esterne alla ASL e l’attivazione di risorse interne non in orario lavorativo. Nello specifico è necessario attivare:
a) un servizio di mediazione culturale, che agisce trasversalmente per il conseguimento di varie linee progettuali (linea A1, A2, A3, B1, B2, B3);
b) uno studio della situazione territoriale per l’accoglienza degli stranieri, previsto come preliminare per tutte le linee di intervento e per il quale abbiamo individuato l’ Università di Cassino e del Lazio Meridionale (linea A, B, C),
c) l’attivazione di una ricerca-azione finalizzata alla creazione di una unità di strada per l’individuazione dei senza fissa dimora e delle situazioni di marginalità sociale estrema (con fissa dimora ma in condizione di povertà assoluta), azione che prevede uno studio di fattibilità e una verifica della situazione sociale dall’osservatorio particolare della strada (linea C1-C2); anche in questo caso la ricerca-azione sarà affidata all’Università di Cassino e del Lazio Meridionale;
d) l’attivazione del triage sociale presso i reparti del Presidio Ospedaliero di Frosinone e, a seguire, in tutti i Presidi Ospedalieri (linea C3);
e) l’apertura del punto di erogazione Servizio Multietnico presso la Casa della Salute di Pontecorvo, per la copertura delle necessità della parte sud della Provincia
f) l’attivazione di processi formativi di sostegno alle azioni progettuali, oltre al già attivato percorso formativo costruito attorno alla Re.P.I.S. (Rete Professionale Immigrazione e Salute), che coinvolga il personale del CUP, il personale degli Uffici Relazioni con il Pubblico, il personale dei Punti Unici di Accesso, oltre che, per la specificità dell’azione C3, il personale dei reparti ospedalieri e il personale della Casa della Salute di Pontecorvo (azione trasversale a tutte le linee progettuali);
g) la pubblicizzazione dei risultati ottenuti, che avverrà attraverso tre strumenti:
1) il sito aziendale http://areadisagiod3d.aslfrosinone.it;
2) i lavori finali del percorso formativo Re.P.I.S.: è infatti previsto che la modalità di verifica dell’apprendimento del corso (accreditato ECM ed FCO) è quella del project work; questi lavori saranno pubblicati sul sito.
3) I report delle azioni di ricerca intrapresa dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e dall’équipe che si occuperà dei senza dimora e della marginalità sociale.

AllegatoDimensione
piano operativo.doc186 KB
approvazione piano operativo salute senza esclusioni.doc101 KB

Forse potrebbe interessarti anche: