Clandestino

Clandestino

Confuso tra la gente
respiro aria
che non mi appartiene
Cammino verso l'ignoto
sobbalzando ad ogni fruscio
indegno di calpestare
un terreno ostile.
Nascosto giorno e notte
ombra tra ombre impercettibili
La paura sconvolge
tutte le mie cellule
infamante colpa
di trovarmi
dove non dovrei essere.
Essere, Esistere, Vivere:
con tutto il mio dolore
urlo e chiedo il mio diritto
su questa terra in prestito
senza mura, catene o linee di confine.
Se sono un uomo
sono qui, in piedi
di fronte ad altri uomini

Biagio Lombardi

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